L'Ondata CMJ Music Marathon and Film Festival 2009 e' passata qui a New York City ma come direbbe il bravo Bredford Cox (uno dei protagonisti del CMJ con suo progetto Atlas Sound) qui nella grandissima mela "It never stops".Il Festival ha occupato quasi tutti i locali della citta', da Brooklyn a Manhattan, dal 20 al 25 ottobre scorsi. Risultato: 100000 presenze per 1200 bands in un centinaio di locali. Tra gli altri ho visto i nostri cari amatissimi A Classic Education ( che hanno suonato 5 giorni si 5!), la deliziosa Via Tania della quale vi parlero' presto, e Mi-Gu, cantante/batterista giapponese molto noise. Durante quest'ultimo concerto ad un certo punto accanto a me noto un ragazzo, mi pare un viso familiare, poi la signorina Mi-Gu chiama un amico sul palco, era il ragazzo accanto me, era Sean Lennon. Gulp
Ma non disperate, anche se vi siete persi questo festival qua si puo' dire che e' un festival continuo. I concerti sono sempre tanti e per tutte le tasche. Tranne uno.Venerdi' 30 infatti al Guggenheim Museum, location inusuale e quindi ancor piu' intrigante, si esibiranno gli Yeasayer, band di Brooklyn da cui sono stata folgorata al Pitchfork Festival lo scorso luglio. I ragazzi dal vivo sono davvero bravi, un mix di indie e india direi. Un album pubblicato e uno in arrivo per Secretely Canadian/Mute. Purtroppo il biglietto costa 45 dollaroni, dico 45, quindi saltero' a pie' pari. Mi sento quasi offesa.Si tratta di un'eccezione, ma girano lo stesso.